mercoledì 31 agosto 2016

Montaione e Certaldo, il mio angolo di Toscana





Piccola tappa pranzereccia a Volterra dove incontro alcuni amici per visitare la città e pranzare all’osteria Don Beta, a due passi dalla piazza dei Priori, una copiosa e sugosa porzione di Spaghetti Schaer al sugo di cinghiale mi aspetta, spaghetti che saranno poi digeriti salendo sulla torre campanara del palazzo dei Priori da dove si gode di una vista mozzafiato sui tetti della città e sulla campagna estiva arsa tutt’intorno.
Scesa dalla torre, facendo attenzione a non slogarsi una caviglia mi concedo un piccolo dessert alla gelateria chic &choc, coni senza glutine sempre disponibili. Mi pappo questo bel gelato e riparto felice verso nuovi orizzonti. Lasciamo la provincia di Pisa per raggiungere dopo mille tornanti, quella di Firenze, Montaione un piccolo borgo immerso nella campagna valdelsana, un posto che conosco bene.
Qui vengo accolta dal team dell’UNA Palazzo Mannaioni, in pieno centro e in pieno stile campagna toscana, travi in legno, pavimento di cotto, una vista meravigliosa sulla campagna, e anche una bella piscina circondata da sdraio comodissime che un giorno durante il mio soggiorno avrò il piacere di provare. Mi ambiento subito qui, mi sento a casa e sono solo a dieci chilometri da dove sono cresciuta. Ne approfitto quindi per incontrare un’amica intorno ad un bicchiere di prosecco e due bruschette, ho del pane schaer sempre in borsa con me e di fronte alla chiesa di montaione in questo piccolo bar sono tutti molto cordiali. Vado a letto presto perché per l’indomani ho una giornata speciale programmata.
Dopo il photoshooting al servizio della colazione dove incontro Loris, uno splendido maitre de salle-sommelier, parto per Certaldo. A Certaldo ho un piccolo incontro programmato con alcuni giornalisti, in Certaldo Alto all’Enoteca <Boccaccio, recensita sulla GlutenfreRoads. Durante questo incontro si parla del mio percorso e anche, soprattutto del contest GlutenfreeSummer e di come ho potuto vincerlo grazie all’aiuto di molti voti provenienti da Certaldo. Dopo un bel tagliere di prodotti toscani accompagnati da pane senza glutine mi dirigo verso la visita della mostra Vive la Vie di Alain Bonnefoit e in seguito da Giuseppina Pizzolato, una cuoca ormai molto conosciuta a Certaldo che su richiesta fa anche corsi di cucina glutenfree. Ci divertiamo a cucinare una specialità francese riadattata con un prodotto locale, la tarte Tatin alla cipolla di Certaldo. Non ce la faccio ad assaggiare la pizza della Pizzeria il Parco, anche questa recensita dalla GlutenfreeRoads, ma ci ha pensato la mia collega Nathalie, quindi tutto fila liscio fino alla cena quando ci deliziamo degli splendidi prodotti del territorio esaltati dalla tecnica dell’Osteria del Vicario, un nuovo ristorante certaldese che troverete sull’applicazione. Il giorno seguente ci saranno articoli su La Nazione e Il Tirreno e anche su Valdelsa.net, Gonews e un piccolo servizio su Antenna5.
Ecco qua, la giornata è finita, vado a letto in attesa dell’indomani, ancora un programma ben carico con l’intervista di Juergen della pagina FB di Zoeliekie Austausch, poi incontro con le ragazze, spesa e cucina glutenfree. Nel bel mezzo della mattinata di riposo il maitre d’hotel ci propone una degustazione di vini. Questa è un’occasione speciale. Nessun altro UNA Hotel ci ha proposto un evento del genere. Dopo esserci ritrovate ci rechiamo in un sotterraneo del 1200, un tavolo con decine di bicchieri ci attende per degustare molto vini provenienti dalle terre toscane. Un mometno indimenticabile all’UNA Palazzo Mannaioni.
Con le ragazze poi prendiamo macchina e voglia di divertirci, molti prodotti Schaer e di molti tipo ci aspettano al supermercato Coop di Montaione e così la nostra serata di cucina è assicurata. Panzerotti prosciutto e formaggio accompagnati da una splendida insalata made in Nathalie, una quiche con broccoli, cipolla e pomodorino senza glutine ma anche senza lattosio grazie alla pastasfoglia Schaer, e piccoli cheesecake crudi a base di biscotti Petit Beurre e fraschissimi frutti rossi. Niente di meglio per concludere questq giornata di incontri.
Decollo l’indomani per Forte dei Marmi, qui troverò un po’ di riposo e un bel po’ di sole.



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